SUNDEW (Drosera spathulata) : tempeste e terremoti non mi sposteranno di un millimetro!
A guardarlo, questo fiorellino, non si direbbe che è il fiore del radicamento; così piccolo ed esile non si
capisce neanche se il fiore è quello in cima o quello alla base, eppure… eppure è un fiore forte e resistente e persino letale per i piccoli insetti che vengono attratti da quelle che sembrano splendide gocce di rugiada e invece sono un’escrezione appiccicosa che li intrappola permettendo alle foglie a forma di cucchiaio (non a caso) di richiudersi su di esso e mangiarselo con calma…
Cresce in zone paludose o comunque vicino all’acqua (questo già ci parla del suo legame con l’inconscio) ma è in grado di resistere all’aridità estiva. Dunque forte, ben radicata, capace di procacciarsi cibo animale!
Il colore rosso ci parla di primo chakra: radicamento appunto, sopravvivenza, vitalità, forza. Questa essenza è presente in Emergency, il rimedio di emergenza utile in caso di traumi, shock, svenimento, anestesia totale, perché aiuta il corpo astrale a rientrare nel corpo fisico e a recuperare coscienza e presenza.
In questi casi, infatti, accade che il corpo astrale si distacchi dal corpo eterico-fisico come strategia di
protezione momentanea. Con l’essenza di Sundew si riesce a superare più velocemente e senza strascichi la sensazione di confusione, sfasamento o incoscienza.
Sundew è però fondamentale per le persone che caratterialmente tendono ad essere svagate e distratte,
poco attente ai dettagli, soprattutto per ciò che a loro non piace. È facilmente intuibile che queste
caratteristiche sono una sorta di shock cronico, ovvero in un dato momento della vita (persino in utero!)
queste persone hanno subito un trauma abbastanza forte da allontanarle dalla piena consapevolezza delle loro emozioni e anche del loro corpo.
Spesso infatti hanno una scarsa sensibilità al dolore.
Sundew in questi casi sarà un rimedio di fondo, da usare a lungo, magari proprio con la miscela Emergency, per elaborare un trauma di cui si può anche non avere consapevolezza.
Ricapitolando, dunque, pensiamo a Sundew in caso di: shock, sfasamento, capogiri, sensazione di non
essere radicati sia fisicamente sia emotivamente, scarsa attenzione ai dettagli, facilità agli incidenti.
Che l’essere radicati nel qui e ora sia fondamentale e vitale in questo periodo storico lo dimostra anche il
fatto che nella floriterapia australiana ci sono ben due fiori per il radicamento: la seconda è Red lily
(Nelumbo nucifera). Ne parlerò in seguito.
Foto scattate da me nell’agosto 2016