Ieri pomeriggio comincia il mal di stomaco, con un senso di tensione soprattutto alla parte superiore. A
cena il dolore aumenta e non capisco perché, avevo anche mangiato leggero a pranzo. Prendo 30 gocce di tintura madre di Melissa e Passiflora, che abitualmente uso se ho il sonno leggero ma, essendo entrambe decontratturanti, vanno benissimo per lo stomaco contratto. Così migliora un po’ ma questa mattina mi svegliano delle fitte intense e faccio fatica anche a camminare.

Allora, come sempre quando la situazione non mi è chiara, prendo il mio pendolino e testo. Il pendolino conferma che è un problema di stomaco, che è un problema batterico e che è stato causato da quello che ho mangiato. Eppure a pranzo avevo mangiato del pane con noci, mandorle e crema di sesamo, cose che mangio abitualmente. Testo tutti gli alimenti per capire chi è il colpevole e viene fuori che la colpa è delle noci! Io compro quelle col guscio ma forse c’era un batterio annidato da qualche parte e mi ha fregata. Dopo di ciò testo per capire quale sia il rimedio migliore tra quelli che ho sempre a casa. Intanto lo stomaco mi faceva malissimo e non riuscivo quasi a stare in piedi.

Tra i vari rimedi il pendolino mi informa che la propoli è il più adatto al caso. La propoli è un potente
antibatterico e antivirale, disinfetta e cicatrizza, stimola il sistema immunitario, insomma, una benedizione di Madre Natura. Venti gocce o poco più in poca acqua e sento una sorta di fuoco gradevole nello stomaco: dopo pochi minuti il dolore diminuisce fino a sparire del tutto in meno di venti minuti. Per sicurezza la riprenderò a pranzo e a cena.
Morale della favola.
È importante avere delle conoscenze di base dei rimedi naturali perché la Natura ha tutto ciò che ci serve
per stare bene ed essere felici, per questo la chiamiamo madre.
È importante anche avere delle conoscenze di base sull’energia che tutto crea e anima. Senza il mio
pendolino (che è uno strumento semplicissimo ed efficace) non avrei saputo che le mie noci sono
contaminate da batteri e che la cosa migliore era la propoli.

Senza queste conoscenze sarei finita al pronto soccorso, avrei preso chissà cosa e avrei sofferto per chissà quanto tempo con pesanti conseguenze; invece, mi sono tranquillamente preparata, ho portato mio figlio a scuola e ho cominciato una giornata intensa di lavoro. In dieci ore (tempo medio ad un pronto soccorso di Roma) si possono imparare un sacco di cose sulle piante e gli oli essenziali e altro.

Conclusione Si inizia ad essere felici quando ci si assume la responsabilità della propria vita in ogni ambito.